Birra Pale Ale
- TIPOLOGIA: Pale Ale
- CONSERVAZIONE: 5° - 10°
- GRADAZIONE: 4.5° - 5.5°
- DEGUSTAZIONE: 8° - 12°
- ORIGINE: UK
- ABBINAMENTI: Pane-pizze-focacce
Birra Pale Ale, origine e principali informazioni
La Pale Ale è uno stile di birra ad alta fermentazione nato in Gran Bretagna tra il XVIII e il XIX secolo. Pale ale è uno stile di birra originario della Gran Bretagna che usa un lievito ad alta fermentazione e prevalentemente malto chiaro.
Cenni storici
Nel corso del 1800, all’epoca della famosa regina Vittoria, la Pale Ale acquistò una sempre maggiore popolarità, fino ad affermarsi definitivamente negli ultimi decenni del 1900 come uno degli stili più prodotti sia in Europa che negli Stati Uniti.
Nella madre patria Inghilterra lo stile Pale Ale assumeva l’aroma dei luppoli locali, principalmente l’East Kent Goldings e il Fuggle, che risaltava anche grazie alle proprietà dell’acqua di Londra, carbonata e ricca di solfati di calcio. Il risultato era una birra chiara e limpida, con un aroma di luppolo mediamente marcato con note floreali e agrumate, perfettamente bilanciate con le note di malto biscottato.
Caratteristiche organolettiche
La percentuale più alta di malti chiari ha come conseguenza un colore più chiaro. Il termine Pale ale è stato utilizzato a partire dal 1703 per le birre a base di malti essiccati a carbone, metodo che ha prodotto un colore più chiaro rispetto alle altre birre popolari in quel periodo. Diverse tecniche di produzione e differenti livelli di luppolo hanno portato a una vasta gamma di gusti e di gradazioni alcoliche all’interno della famiglia delle birre Pale ale.
Abbinamenti
La Pale Ale è una delle classiche tipologie di birra adatte in abbinamento alla pizza come ai panini. Si può optare anche per i piatti a base di carne, sia rossa che bianca, purché non siano eccessivamente corposi ed elaborati.
