Come lavare la frutta con il bicarbonato
Il bicarbonato di sodio è un agente naturale che aiuta a neutralizzare gli acidi presenti sulla superficie della frutta. Inoltre, è in grado di rimuovere anche i residui di cera utilizzati per preservare la freschezza della frutta durante lo stoccaggio e il trasporto.
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Stando a quanto riportato dai ricercatori della University of Massachusetts sulla rivista "Agricultural and Food Chemistry", per lavare la frutta a grappolo o di piccole dimensioni è utile lasciarla a bagno per almeno 12-15 minuti in una miscela formata da 1 litro di acqua e 1 cucchiaio di bicarbonato e, infine, risciacquarla con acqua corrente.
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È però importante precisare che, successivamente al lavaggio, è utile anche non sottovalutare i metodi di preparazione della frutta (ovvero sbucciarla), soprattutto di quella di cui non si conosce la provenienza.
Come lavare la frutta con la pasta di bicarbonato
Questo metodo è un'ottima soluzione per eliminare i residui di pesticidi e altre sostanze chimiche che possono rimanere sulla superficie della frutta. Come già detto, il bicarbonato di sodio presenta infatti proprietà antibatteriche e antifungine e, inoltre, la sua leggera azione abrasiva può aiutare a rimuovere sporcizia e residui di terra dalla superficie della frutta, lasciando una superficie pulita e fresca. Questo metodo è particolarmente indicato per la frutta che viene consumata con la buccia, come ad esempio le mele, le pere, le prugne o i cachi.
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In questo caso sarà utile preparare una pasta di acqua e bicarbonato (una parte di acqua e tre parti di polvere di bicarbonato) con la quale sfregare la buccia direttamente con il palmo delle mani e, successivamente, risciacquare con cura sotto acqua corrente.
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In alternativa sarà possibile bagnare la frutta con un po' d'acqua e cospargere poi il bicarbonato di sodio sulla buccia: strofinare con un panno umido servirà a rimuovere sporco e residui, poi potrete risciacquare con acqua fresca.